Contano molto il desiderio di condividere una passione, il gioco che diventa tormentone, il tempismo e il sarcasmo nel reagire agli stimoli dell’attualità. Insomma, i colpi di genio, le singole trovate rendono, ma non è che su internet non si possa, con passione e costanza, costruire una propria forma di spettacolo e di intrattenimento.
Giovane romano, poco più che ventenne. Si chiama Gugliemo Scilla ma sul web è famoso come Will Woosh.
Will Woosh è un v-logger che in poco più di un anno ha raggiunto i seguenti numeri: 13.000 followers su Twitter, 53.000 iscritti al suo canale YouTube, quasi 70.000 fan su Facebook e, soprattutto, più di 8 milioni di visualizzazioni dei suoi video… Numeri e cifre impressionanti…
Il suo canale su YouTube
Il modo in cui questo ragazzo ha ottenuto questi risultati che potrebbero fare invidia a più di una tv satellitare è di una semplicità disarmante: Una videocamera, qualche parrucca, pochi accessori buffi e tanta voglia di parlare e di ironizzare sul mondo che lo circonda. Guglielmo si riprende e racconta le manie e i tic dei suoi coetanei, interpretando tutte le parti necessarie, dalla ragazza superficiale al giovane senza personalità, passando per l’Emo e l’incallito discotecaro.
Video dopo video, un’ascesa costante. Il ragazzo interagisce con gli utenti, li invita a rispondere con commenti e video. I suoi interventi vengono segnalati su forum e community, fino a raggiungere una media di 300.000 visualizzazioni per ogni video, e permettergli il vezzo di un secondo canale per i backstage e le risposte al suo pubblico che, sempre più numeroso, lo critica, lo esalta, lo loda per la sua espressività e per il suo aspetto.
I temi scelti sono di grande presa, quasi come in una versione giovanile di un programma televisivo di cabaret: i tipi buffi, i rapporti tra uomini e donne, i film di cui non si può non parlare, le bonarie prese per i fondelli ai fan di Harry Potter e della saga di Twilight. Il tutto studiato, provato, montato e recitato con l’ambizione di fare un “prodotto di intrattenimento” più che un semplice video-sfogo.
L’impressione è che per la generazione di Will Woosh il web stia già sostituendo quelle palestre per giovani talenti che da qualche tempo offrono meno spazio: le radio private sempre meno sperimentali, le tv locali in crisi, i festival alle prese con i tagli. Guglielmo da Youtube approderà al cinema, come attore nel film Una canzone per te, in uscita a maggio. Dietro di lui non è difficile intravedere una nuova schiera di ragazzi e ragazze che la gavetta se la stanno costruendo direttamente nelle loro camerette: scrivendo, recitando, riprendendosi e montando da soli le loro opere. Con in testa l’idea non troppo pazza di raggiungere un pubblico che nessun teatro di periferia potrebbe mai offrire. E cosa rimane alla Tv? L’aridità espressiva, celebrale e culturale di cui ne sono pieni i vari GF 1,2,3,4, etc etc…
UNA FAN DI WILL WOOSH
WILL WOOSH TI AMOOOO
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