L' Alfa romeo 159 è la berlina di fascia medio-alta prodotta dalla casa automobilistica italiana Alfa Romeo, presentata all'inizio del 2005 e in commercio a partire da settembre dello stesso anno.
È la diretta discendente dell'Alfa Romeo 156 che sostituisce nel listino della casa. Viene prodotta negli stabilimenti di Pomigliano d'Arco (NA). Disegnata da Giorgetto Giugiaro ha un frontale simile a quello della coupé Alfa Romeo Brera.
Caratteristiche
La 159 è equipaggiata con il nuovo pianale Premium che equipaggia unicamente la berlina di Arese e che non è previsto essere utilizzato in futuro per altri modelli né di Alfa Romeo, né del gruppo Fiat o di altri costruttori. Il progetto di questo pianale nacque nell'era della joint venture fra il Gruppo Fiat e la General Motors. In un primo momento si presentò una collaborazione tra Alfa Romeo, Cadillac e Saab con l'intenzione di progettare un pianale da utilizzare su autovetture di Segmento F ed eventualmente su vetture di segmento inferiore. Successe però che Cadillac e Saab si ritirarono in successione ed Alfa Romeo si trovò ad essere l'unica a portare avanti il progetto. Fu così che gli ingegneri della casa di Arese decisero di riadattare il progetto per creare una berlina di Segmento D/E e dar vita a quella che sarebbe stata la discendente dell'Alfa Romeo 156.
La nuova 159 è stata presentata insieme alla derivata Brera sul palcoscenico internazionale del salone di Ginevra nel marzo del 2005. La vettura si presenta caratterizzata da linea ed interni sportivi e al tempo stesso molto eleganti, frontale aggressivo (derivato dalla concept car che aveva preceduto la Brera definitiva), sospensioni anteriori a quadrilatero alto e multilink a quattro bracci (3+1) posteriori, trazione integrale Torsen C.
Le maggiori differenze telaistiche riscontrate rispetto alla precedente 156 sono nell'importante aumento delle dimensioni, per cui si ha una lunghezza di 4,66 m (+23 cm), larghezza 1,83 m (+9 cm), altezza 1,42 (+3 cm). Inoltre si nota un incremento della massa, che penalizza parzialmente le doti velocistiche in rettilineo e i consumi, mentre decisamente migliorate sono le finiture e la qualità percepita.
La coda dell'Alfa Romeo 159 Sportwagon
Della 159 sono state anche sottolineate le eccezionali doti di tenuta di strada e di stabilità, grazie alla lega di acciai ad alta resistenza che costituiscono il telaio e che le conferiscono una rigidità torsionale (180.000 daN m/rad) ed una rigidità flessionale (12.400 daNm/mm) molto elevate.
Per quanto riguarda la sicurezza passiva, anche la presenza di sette airbag, le permisero di ottenere ottimi risultati nei crash test EuroNCAP. Tra gli optional offriva il Blue&Me.
Il coefficiente di penetrazione aerodinamica ha raggiunto il valore di 0,32.
L'Alfa Romeo 159 è la vettura di punta del servizio radiomobile dell'Arma dei Carabinieri, oltre che, trasporto Vip nella versione blindata in dotazione alle Forze armate e di Polizia dello Stato, oltre che per i Ministeri della Repubblica
Nicolò Di Ceglie
Anche se non me ne intendo di macchine.. posso confermare che è comoda, sicura e sinceramente divertente.. non so perchè!!!
RispondiEliminaio propongo di togliere la foto dei carabinieri
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