Durante l'ora di religione da una semplice domanda si è scatenata un discussione molto accesa che ci ha portato a una domanda a cui non abbiamo saputo rispondere:"COSA VUOL DIRE ABORTIRE? E' UNA COSA GIUSTA?" Ci sono state diverse risposte ma non siamo arrivati ad alcuna conclusione.
Una parte di noi pensava che l'aborto fosse giusto solo in particolari situazioni, ad esempio se durante la gravidanza ci fossero delle complicazioni per cui non potrebbe esserci alcun modo di salvare il bambino o esso avrebbe dovuto affrontare la vita con un di meno rispetto a noi. Quindi se un bambino nascesse con problemi al cervello, o altri tipi di problemi, abortire, per questa parte della classe, è una cosa giusta perché si cerca di non far soffrire il bambino durante il suo percorso di vita. Invece l'altra parte della classe sosteneva che bisogna dare una possibilità di vita, anche se durante la gravidanza si presentano delle complicazioni. Questo perché è Dio che l'ha voluto al mondo e solo Colui che ci ha regalato la vita ha il diritto di toglierla. Insomma questa parte della classe pensava che l'uomo non ha il diritto di porre un limite alla vita di un altro semplicemente per il fatto che la vita è dono. Inoltre togliere la vita a una creatura che non ha nemmeno deciso di venire al mondo che senso avrebbe? Perché togliergli il piacere di vivere? Perché la vita è un esperienza bellissima sia quando dura 50 anni,che quando dura 2 minuti. In quel poco tempo che il bambino è venuto al mondo qualcuno ha vissuto quel momento e ha imparato qualcosa e ha compreso, anche solo per un secondo, il mistero della vita. La domanda è: "Perché cancellare quel momento? Perché privarsi di un occasione?"
Una parte di noi pensava che l'aborto fosse giusto solo in particolari situazioni, ad esempio se durante la gravidanza ci fossero delle complicazioni per cui non potrebbe esserci alcun modo di salvare il bambino o esso avrebbe dovuto affrontare la vita con un di meno rispetto a noi. Quindi se un bambino nascesse con problemi al cervello, o altri tipi di problemi, abortire, per questa parte della classe, è una cosa giusta perché si cerca di non far soffrire il bambino durante il suo percorso di vita. Invece l'altra parte della classe sosteneva che bisogna dare una possibilità di vita, anche se durante la gravidanza si presentano delle complicazioni. Questo perché è Dio che l'ha voluto al mondo e solo Colui che ci ha regalato la vita ha il diritto di toglierla. Insomma questa parte della classe pensava che l'uomo non ha il diritto di porre un limite alla vita di un altro semplicemente per il fatto che la vita è dono. Inoltre togliere la vita a una creatura che non ha nemmeno deciso di venire al mondo che senso avrebbe? Perché togliergli il piacere di vivere? Perché la vita è un esperienza bellissima sia quando dura 50 anni,che quando dura 2 minuti. In quel poco tempo che il bambino è venuto al mondo qualcuno ha vissuto quel momento e ha imparato qualcosa e ha compreso, anche solo per un secondo, il mistero della vita. La domanda è: "Perché cancellare quel momento? Perché privarsi di un occasione?"
.....voi che cosa ne pensate??
Silvia, Lucia, Anna e Alessandra
che bello! é proprio vero la vita di una persona non ha limite perchè ha un valore immenso e che non può essere paragonato!
RispondiEliminaBETTA
Nooo!!! Abortire??? Mai!!! E' togliere la vita a qualcuno che in cambio non potrà averne una nuova!!! Penso che sia una cosa da persone NON UMANE, CHE NON HANNO CUORE!!!
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