Crolla casa, morte due sorelline
Agrigento, salvi genitori e un fratello
Quando gli sono crollati addosso detriti e calcinacci Giovanni, 12 anni, sepolto vivo sotto le macerie della sua abitazione a Favara, nell'Agrigentino, ha avuto la prontezza di prendere il telefonino e chiamare il padre. E' stato quello squillo a salvargli la vita, mentre le sue sorelline Marianna, 14 anni, e Chiara, 3 anni, non ce l'hanno fatta. Il padre e la madre, Giuseppe Bellavia e Giuseppina Bello, sono rimasti feriti solo leggermente.
Agrigento, salvi genitori e un fratello
Quando gli sono crollati addosso detriti e calcinacci Giovanni, 12 anni, sepolto vivo sotto le macerie della sua abitazione a Favara, nell'Agrigentino, ha avuto la prontezza di prendere il telefonino e chiamare il padre. E' stato quello squillo a salvargli la vita, mentre le sue sorelline Marianna, 14 anni, e Chiara, 3 anni, non ce l'hanno fatta. Il padre e la madre, Giuseppe Bellavia e Giuseppina Bello, sono rimasti feriti solo leggermente.
Erano da poco passate le 7 di sabato quando la palazzina, una costruzione di tre piani nel centro del paese, è crollata come un castello di sabbia asciugato dal sole. Giovanni non si è perso d'animo è ha preso il cellulare, chiamando immediatamente il padre. L'uomo, insieme alla moglie, era già riuscito a emergere dalle macerie quando il telefonino ha trillato: non avendo credito ha fornito il numero del cellulare del figlio a un brigadiere dei carabinieri di Agrigento. Il militare ha così richiamato Giovanni, che ha risposto dopo diversi squilli. "Aiutatemi", ha urlato.Il carabiniere è riuscito a parlare con il ragazzino per meno di un minuto, chiedendogli il nome, l'età, dove si trovasse e se avesse dolore. Il piccolo ha anche cercato di rispondere alle domande, ma poi la comunicazione si è interrotta, e tutti i tentativi successivi di ricontattare il numero di telefono sono stati inutili. I soccorritori, però, nel frattempo sono riusciti a localizzare il bambino, trovato sotto le macerie della sua stanza, e l'hanno portato in salvo.Poco dopo è stato estratto il corpo di una delle sorelle del ragazzino: la 14enne Marianna è morta nel crollo, e per lei non c'è stato nulla da fare. Ancora in vita, invece, è stata trascinata fuori dalle macerie l'altra bambina, Chiara: in gravissime condizioni, la piccola è morta durante la disperata corsa in ambulanza verso l'ospedale di Agrigento.
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